“ Cometa 51 “ - realizzato dai ragazzi del Laboratorio “La scienza in Scena”

Antefatto 

La cometa delta-13 impatta l’atmosfera terrestre e i suoi frammenti si rilevano ricchi di un nuovo minerale che viene ribattezzato dagli scienziati con il nome di Asmanite. Questo minerale viene impiegato per la realizzazione di nuovi smartphone, che grazie al composto mostrano una tecnologia molto avanzata. Presto si scopre che l’asmanite contiene però un virus alieno , denominato Cometa-51, che si trasmette grazie al contatto con il cellulare. I sintomi noti sono : stato catatonico di fronte allo schermo del telefono e perdita di tutte le funzioni cognitive. Il contagio si diffonde rapidamente e viene subito istituita la quarantena nelle scuole.

La storia

Un gruppo di ragazzi della scuola media “Sestini” di Agliana scopre di essere in quarantena a scuola. Anche il tg studentesco della scuola riporta la notizia. I ragazzi vengono tutti contagiati dal virus, tranne Jessy, un ragazzo che non possiede alcun cellulare. Jessy prende il cellulare di una compagna e spera di non contagiarsi mentre documenta le fasi di un esperimento per mettere a punto un antidoto. Jessy verrà aiutato da un suo compagno che, a causa della batteria scarica del proprio smartphone, non è stato contagiato in modo grave. I due ragazzi utilizzano tutte le conoscenze scientifiche in loro possesso e alla fine riescono a mettere a punto un antidoto efficace, salvando così i propri amici. Il video termina con il gruppo di ragazzi, mentre chiacchierano e ridono amabilmente fra di loro, interagendo in maniera naturale e spontanea, senza aver bisogno di navigare sui social o di scorrere le notifiche sul telefono, riscoprendo il piacere e la gioia di guardarsi occhi negli occhi.

Scopo del progetto: scienza ed effetti speciali...

Abbiamo voluto mostrare come l’impiego di alcuni esperimenti scientifici sia utile per produrre gli effetti speciali che spesso vediamo al cinema. 

Nel caso del nostro spettacolo, abbiamo utilizzato alcuni esperimenti, semplici ma di grande effetto scenico, per simulare la realizzazione dell’antidoto.
Al termine del cortometraggio abbiamo svelato il “dietro le quinte” , spiegando il reale principio scientifico che abbiamo utilizzato per la realizzazione di una scena.










Commenti