Classe IA - Scuola primaria Catena
26 alunni
Discipline coinvolte
Italiano, arte, tecnologia, geografia(principalmente)
Competenze chiave europee
Comunicare
nella madrelingua 1
Imparare
ad imparare 5
Competenze
sociali e civiche 6
Life skills
Consapevolezza
di sé
Comunicazione
efficace
Relazioni
efficaci
Empatia
PIANO DI LAVORO
Lo
scopo delle UDA progettate a inizio anno, per la nostra classe prima, era ed è,
quello di porre al centro del processo educativo il bambino.
Nel
libro “A scuola con gli albi” di Antonella Capetti, la scrittrice esprime
“quanto sia precaria la posizione dell’insegnante e del bambino, ma soprattutto
di quest’ultimo, in quanto i bambini sono chiamati ad essere soggetti attivi e
protagonisti del proprio processo di apprendimento, ma a loro viene richiesto
di decentrarsi e di trovare via via un nuovo centro a seconda di ogni compagno,
persona, gruppo, situazione o ambiente con cui entrino in relazione”.
Dal
5 Marzo 2020, il nostro obiettivo principale, come team, è stato quello di proporre
“attività didattica di vicinanza”; infatti, il nostro primo pensiero è stato
quello di cercare, per quanto possibile, di mantenere un contatto con i nostri
alunni. Ci siamo confrontate, abbiamo condiviso modalità di intervento per
continuare ad “accogliere la classe”, non con straordinarietà, ma con uno stile
educativo basato sulla “quotidianità”, per cercare di non sottolineare troppo
agli occhi dei bambini questa strana situazione.
·
Il
nostro piano di lavoro ha previsto, all’inizio, la creazione di video che
potessero far sentire la nostra “presenza”: la lettura di albi illustrati è
stata sin dall’inizio dell’anno scolastico la nostra compagna di viaggio, per
cui siamo partiti da lì, proprio dalla lettura di un libro. I bambini hanno
così potuto sentire di nuovo la voce dell’insegnante ed essere coinvolti nella
lettura: il libro è stato sfogliato e ripreso in modo tale che i bambini, oltre
ad ascoltare la lettura, avessero la possibilità di guardare le immagini.
·
Parallelamente
abbiamo iniziato ad utilizzare la piattaforma Microsoft Office, per la
creazione di Forms, cioè test, che noi abbiamo impostato per il ripasso su
attività presentate in classe.
·
Con
il trascorrere del tempo, abbiamo pensato di introdurre nuovi argomenti,
proponendoli ai bambini in modo divertente e interattivo, e per questo ci siamo
organizzate in modo da allestire uno scenario, un filo conduttore, come fossimo
in classe. Vi alleghiamo il trailer e la spiegazione del digramma QU,
con i quali abbiamo cercato di spiegare una particolare convenzione ortografica
in modo divertente e coinvolgente, presentandola come il “matrimonio” di due
signori un po’ particolari.
·
Abbiamo
poi cercato di mantenere la stessa linea, optando quindi per video spiegazioni
create con l’utilizzo di programmi quali PowerPoint, ScreenCast, Powtoon o
semplici video e audio spiegazioni.
(tribù indiani)
· Sono
stati letti libri, come già detto, e su questi abbiamo cercato di creare Forms
di comprensione del testo.
Le
UDA progettate a inizio anno sono state modificate a causa di questa
situazione. Per quanto riguarda l’unità di apprendimento basata
sull’autobiografia, sull’Io e sull’unione e collaborazione con l’altro, stiamo
cercando di far convergere le attività sulla relazione; relazione sia
alunno-insegnante, sia tra gli alunni stessi. Abbiamo richiesto ai bambini di
inviarci registrazioni audio con le letture assegnate, disegni sul tema “Andrà
tutto bene”: ci sono arrivati magnifici arcobaleni, spesso correlati dai loro
bellissimi sorrisi. Abbiamo proposto semplici attività manipolative per lo
sviluppo della motricità fine. Tutto con l’intenzione di raccogliere foto e materiale
e regalare loro video-ricordi.
Abbiamo
attivato la piattaforma Microsoft Teams, convinte dell’importanza che la
relazione acquisisce all’interno del processo di insegnamento-apprendimento:
abbiamo programmato una prima video-chiamata di saluti, dando spazio ai bambini
di parlare a noi insegnanti e con i loro compagni, per rivederci dopo tanto
tempo, per raccontarci le nostre giornate passate e le nostre emozioni. Come
forma di “benvenuto” all’interno della classe virtuale, abbiamo fatto trovare un
video con le foto del carnevale festeggiato in classe.
Per quanto riguarda
l’UDA trasversale, incentrata sul Coding, abbiamo proposto ai bambini, in
questo nuovo tipo di didattica, attività di pixel art: abbiamo inviato loro un
pdf con una griglia impostata e un codice da eseguire. Questo tipo di attività
permette di mettere in gioco più discipline, come geografia, matematica,
tecnologia, arte.
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